La filosofia del nostro settore giovanile si basa su quattro grandi aspetti:
IDENTITA’ CONDIVISA
Ricerchiamo per tutte le squadre del nostro settore giovanile una chiara identità di gioco (modello di gioco, condiviso e perfezionato dai nostri tecnici) e un’identità dal punto di vista educativo/comportamentale, sulle quali crediamo fortemente. Vogliamo che le nostre squadre siano chiaramente riconoscibili per il gioco espresso in campo (gioco propositivo, votato all’attacco, ricerca costante del possesso palla, riconquista immediata del pallone in caso di perdita del possesso) e per lo stile educativo/comportamentale dentro e fuori dal campo (rispetto verso lo staff tecnico, gli avversari, i direttori di gara, le strutture, ecc…).
FORMAZIONE DI CALCIATORI
La nostra mission è quella di formare calciatori che possano avere un ruolo di primaria importanza nel panorama calcistico regionale/nazionale, accompagnandoli nel loro percorso di crescita a 360°. L’obbiettivo è quello di migliorare le competenze individuali del singolo ragazzo all’interno di un contesto collettivo strutturato (il gioco di squadra deve esaltare il singolo calciatore). Spesso il lavoro in campo viene personalizzato sulla base dei punti deboli del singolo calciatore (deficit coordinativi, posturali, carenze tecniche, ecc…)
METODOLOGIA E RICERCA
Per garantire ai nostri calciatori una crescita costante abbiamo implementato una metodologia di allenamento (allenamento integrato), condivisa e implementata dai nostri tecnici, che ci permette di perfezionare tutte le aree di formazione del calciatore (area tecnica, area motoria, area cognitiva, area emotivo-affettiva, area sociale). La scelta degli allenatori rispecchia la filosofia societaria: persone giovani, motivate, preparate e disponibili alla collaborazione. Si lavora in sinergia sulla base di una condivisione di idee, obbiettivi, mezzi e metodi di allenamento con obbiettivo ultimo che è sempre quello della formazione del giovane calciatore.
ETICA
Il profilo dei giocatori e la scelta degli stessi anche in piccola età deve tener conto delle caratteristiche tecniche ma anche e soprattutto di quelle psicologiche e di comportamento: atteggiamenti positivi e propositivi, personalità spiccata ma mai di maleducazione, altruismo e lealtà, accettazione della sconfitta senza isterismi. I comportamenti non in linea non verranno tollerati. Lo stesso vale per il rapporto con i genitori i quali non dovranno essere invadenti rispettando l’agente educativo società che si fa garante di quello che succede al suo interno. Viene garantita una piena condivisione e apertura al dialogo per quanto riguarda le problematiche attinenti alla scuola e alla famiglia (per una miglior conoscenza della famiglia stessa).